Costruire il dialogo per il cambiamento: i prossimi passi di ullarc

Iniziativa pubblica

Data: 04/05/2023
Organizzato da: ULLARC
Luogo: Online
Durante la riunione, sono stati affrontati diversi argomenti e obiettivi dell’unione.
La prima parte riguarda la presentazione degli obiettivi di ULLARC, già espressi nel manifesto dell’associazione. Gli obiettivi includono la costruzione di consapevolezza, la lotta contro lo sfruttamento e la compressione del lavoro, la promozione di una formazione non competitiva, la tutela dei giovani e l’ampliamento della solidarietà attraverso un processo collettivo. Successivamente, è stato aperto un dibattito sull’importanza della coscienza collettiva e dei giovani nel settore.
La seconda parte della riunione si è concentrata sul dialogo e sui tavoli di lavoro. È stata sottolineata l’importanza di coinvolgere diverse figure e attori nel settore dell’architettura, come studenti, università, collaboratori, titolari di studi, istituzioni pubbliche, attivisti, giornalisti, tecnici, enti previdenziali e partiti politici. Si è parlato di organizzare tavoli di lavoro online o sul territorio per discutere vari temi, tra cui le condizioni dei collaboratori, dei titolari di studio e delle false partite IVA.
Durante il dibattito successivo, sono state sollevate diverse proposte e domande, come la richiesta di un elenco dei temi dei tavoli di lavoro, la necessità di un vademecum per i colloqui di lavoro e linee guida per i giovani professionisti, l’importanza di un codice etico per gli studi e la tutela dei collaboratori. Sono stati espressi anche interessi e contributi per esplorare le situazioni lavorative all’estero e confrontarle con quelle italiane.
Nella terza parte della riunione, si è parlato dell’importanza della presenza territoriale, delle iniziative pubbliche e degli strumenti di organizzazione. Si è sottolineata l’importanza di partecipare attivamente sul territorio, creare una rete tra colleghi e prendere coscienza dell’ambiente lavorativo circostante. Si è anche discusso dell’importanza della solidarietà e della partecipazione su vari livelli.
Il dibattito finale ha affrontato argomenti come il tutoraggio per i giovani professionisti, la necessità di contratti adeguati per i collaboratori, la tutela dei diritti lavorativi e l’esperienza di altri paesi in relazione alla professione di architetto.